Un consorzio per la nautica

SAN GIULIANO L’obiettivo è la razionalizzazione delle spese di gestione

Un consorzio per la nautica

Il nuovo organismo riunirà le sei associazioni sportive già esistenti

Punta San Giuliano, ecco l’alternativa al polo nautico. A breve sorgerà una sorta di consorzio delle sei associazioni sportive che lavorano con vista sulla laguna. Lo annuncia l’assessore allo Sport, Andrea Ferrazzi, deciso a risolvere lo stallo che da anni impedisce agli interessati di parlare una lingua comune.
«San Giuliano è uno dei luoghi più qualificanti della città e che permettono di riscoprirne la sua natura anfibia, i soggetti che vi operano sono preziosissimi – ha detto ieri mattina in Municipio durante la presentazione della decima edizione della regata “Velalonga” – Il nostro obiettivo è metterli assieme federandoli già entro l’inizio dell’estate, affinché vi sia una gestione comune e condivisa delle strutture e degli spazi e un unico interlocutore con la pubblica amministrazione: faremo la riunione, che mi auguro decisiva, alla fine della prossima settimana».
Affossato ancora sul nascere il polo nautico che prospettava la fusione delle realtà coinvolte (Voga Veneta, Circolo velico Casanova, Spes Canoa, Canottieri, Vela Mestre e Canoa club), la nuova soluzione è un’ “associazione di associazioni” in cui ciascuna manterrà il suo nome, simbolo, colori sociali ed attività istituzionali. Insomma, non saranno perdute le varie peculiarità, ma si andrà verso quella razionalizzazione (per esempio: potrebbe sorgere solamente una segreteria) che comunque sembra essere imposta, se non altro, dall’aumento dei costi.
«Siamo favorevoli a una forma di coordinamento ma dentro questo processo la Municipalità di Mestre-Carpenedo chiede di essere partecipe e attiva fin dall’inizio nella stipula delle convenzioni che poi dovranno essere sottoscritte», ha avvertito Vincenzo Conte, delegato all’Ambiente del parlamentino di via Palazzo.
Se il polo nautico era un organismo composto di 28 componenti, questa nuova formula sarà molto più snella perché avrà 12 membri, con due in rappresentanza di ogni aderente tra i quali, poi, verrà eletto il presidente. Ferrazzi ha anche annunciato che è pronto il cronoprogramma per i lavori di recupero degli edifici (350mila euro, con termine previsto per la fine dell’estate), che il suo assessorato punta all’attribuzione generale delle aree in questione di San Giuliano attualmente spezzettate tra più referati e che è in corso un pressing a Roma per le bonifiche mancanti, per i via libera prescritti, che ancora servono.
© riproduzione riservata

fonte: Il Gazzettino, 5 giugno 2010

Pubblicato in: News